Sopito sul
mio letto
Disteso e
sonnolento
Sto senza
la coscienza,
sto senza
nessun ruolo.
Rivolto a
tenui sogni
Mi giro e
mi rigiro,
ma nulla
cambia il volto
a questo
mondo fermo.
È come un
calmo inferno,
un limbo
che è tremendo:
la terra
della noia
svuotata
di ogni gloria,
assente di
ogni forma.
Nessun commento:
Posta un commento